Situazione in Valposchiavo

Nella settimana in corso il numero dei contagi si è ridotto moltissimo, sono stati registrati 5 contagi in 7 giorni. Anche le persone in isolamento a domicilio sono regredite parecchio, attualmente sono 4.

Pure al Centro sanitario Valposchiavo (Casa Anziani e Ospedale San Sisto) l’emergenza Covid si può definire rientrata. Oggi si contano 3 casi tra pazienti ricoverati e ospiti positivi. Ci sono state 2 dimissioni e nessun decesso.

Nuove varianti del virus più contagiose

Mercoledì scorso il Consiglio federale ha prolungato di 5 settimane le misure in atto e adottato nuovi provvedimenti per ridurre in modo drastico i contatti. Nonostante gli inasprimenti, a tutt'oggi non si constata una significativa inversione di tendenza nella progressione dei nuovi casi. La situazione epidemiologica rimane estremamente tesa: il numero delle infezioni e dei ricoveri e la pressione sul personale sanitario restano molto elevati.

La presenza di due nuove varianti del coronavirus, altamente contagiose (50 - 70% in più), rischia di provocare un'impennata delle infezioni entro metà febbraio difficilmente controllabile. Al momento non si dispone di dati secondo cui, in Svizzera, la situazione potrebbe evolvere in modo diverso rispetto a quanto avviene nei Paesi già colpiti.

Strutture CSVP aperte alle visite

Dal 21 dicembre 2020 le strutture del CSVP sono state riaperte ai visitatori. La situazione è monitorata costantemente per poter reagire in caso di un’eventuale riacutizzazione dei contagi.

Le visite agli ospiti lungodegenti e ai pazienti acuti sono permesse dalle ore 15.00 alle 17.30 previo preannuncio presso la ricezione. Nel limite del possibile le visite avvengono nell’atrio presso la caffetteria. Sono permesse visite non oltre le 2 persone e di 1 ora al massimo.

Raccomandiamo ai visitatori di prenotare anticipatamente le visite telefonando alla ricezione delle strutture dal lunedì al venerdì tra le ore 9.00 - 11.30.

Il 21 e 22 gennaio si vaccinerà in Valposchiavo

Nel Cantone dei Grigioni il 4 gennaio 2021 sono iniziate in modo scaglionato le prime vaccinazioni con il prodotto della Pfizer/BioNTech.

Si partirà vaccinando le persone anziane e quelle particolarmente a rischio cominciando dalle case per anziani e di cura. A seguire le altre categorie a rischio, il personale sanitario e di assistenza a persone particolarmente a rischio e infine il resto degli adulti (il vaccino al momento è omologato per persone a partire da 16 anni).

Al Centro sanitario Valposchiavo fervono i preparativi per l’esecuzione della prima serie di vaccinazioni che avverranno tra giovedì 21 e venerdì 22 gennaio.

Raccomandazioni alla popolazione

La Valposchiavo è stata una delle regioni più toccate dalla pandemia. La misura più efficace per interrompere la diffusione dei contagi è il comportamento corretto.

Raccomandiamo il rispetto delle distanze. Continuate a indossare la mascherina e disinfettatevi spesso le mani. I contagi avvengono: in ambito familiare (31%), sul posto di lavoro (16%), nella cerchia delle amicizie (12%) mentre per un terzo le cause sono sconosciute (31%); fonte: Stato maggiore di condotta cantonale, aktuelle Lage no. 98.

Al minimo sospetto contattate subito il medico di famiglia e sottoponetevi al test.
Il prossimo comunicato uscirà martedì, 19 gennaio 2021 salvo imprevisti.

Centro sanitario Valposchiavo

Coronavirus nel Cantone dei Grigioni - situazione attuale

Procedura in caso di sintomi e possibile contagio (UFSP)