Giornata del malato 2022
Domenica 6 marzo 2022 avrà luogo in tutta la Svizzera la giornata del malato.
L’evento, organizzato da oltre ottant’anni dall’associazione svizzera “Giornata del malato”, ha lo scopo di promuovere i rapporti tra malati e persone sane, ricordando i doveri di quest’ultime nei confronti dei malati e favorire la comprensione per i loro bisogni.
Ogni anno la Giornata del malato sensibilizza inoltre la popolazione su un tema d’attualità legato alla salute e alla malattia. Il motto di quest’anno, “Vivi la tua vita”, intende stimolare le persone a concentrarsi sul lato positivo e incoraggiare sia le persone malate sia quelle sane ad affrontare attivamente gli altri e a farsi voler bene, nei limiti delle proprie possibilità.
In Svizzera 2,3 milioni di persone di tutte le età soffrono di una malattia cronica, lo documentano i dati dell’Ufficio federale di statistica dell’anno 2017. Malattie, infortuni, ma pure crisi o la fine della vita che si avvicina possono comparire improvvisamente. In quelle situazioni non sempre è ancora possibile vivere e sperimentare ciò che si vorrebbe. Non sarebbe dunque un’opportunità rifletterci per tempo? La Giornata del malato 2022 intende offrire alla popolazione ispirazioni proprio in tal senso.
Alle persone malate e a quelle con disabilità serve una buona assistenza e un buon sostegno nell’ambiente giusto, affinché la vita rimanga degna di essere vissuta e sia fonte di gioia. Un fattore decisivo per la qualità di vita e il senso da conferire ad essa è la natura dei rapporti con altre persone, ma pure l’amore verso sé stessi, in cui coltivare la consapevolezza e rallentare regolarmente il ritmo delle proprie azioni.
Vivere la vita non significa organizzare la propria esistenza quotidiana badando solo a sé stessi. Si tratta piuttosto di condividere la gioia di vivere e di chiedersi regolarmente “cosa mi nutre e mi sostiene nella vita”. Non si tratta di ignorare la malattia e le relative limitazioni, ma di spostare lo sguardo da ciò che non va più a quanto va ancora, per attivare le proprie risorse esistenti. Pure il passato può rappresentare una risorsa per osservare la situazione attuale da un’altra prospettiva, superarla meglio e riconquistare il coraggio di vivere.
Nonostante la situazione pandemica in via di miglioramento, la necessità di tutelare ospiti e degenti da possibili contagi rimane ancora la massima priorità, per cui, come già avvenuto lo scorso anno, non viene organizzato il tradizionale ritrovo presso il CVSP Ospedale San Sisto per commemorare la Giornata del Malato. Saremo vicini a ospiti e degenti con un pensiero particolare, affinché questo giorno possa comunque diventare un momento d’inclusione e di prossimità, in sintonia con i principi che intende trasmettere l’evento.